Film diretto dall'attore Charles Laughton, realizzato nel 1955. La sceneggiatura
elaborata da James Agee fu tratta da un romanzo di Davis Grubb, mentre la
direzione della fotografia fu curata da Stanley Cortez. Interpreti: Robert
Mitchum, Shelley Winters, Lillian Gish, James Gleason e Peter Graves. Il
protagonista è un pastore protestante il quale, già macchiatosi
dell'omicidio di alcune donne, vuole entrare in possesso della refurtiva di un
condannato a morte. Dopo aver sposato la vedova del condannato, la uccide e ne
insegue i figli lungo il fiume fino all'abitazione di una contadina che accoglie
nella sua casa i bambini abbandonati: la vecchia contadina riuscirà a
salvare i ragazzi dalla mania omicida del predicatore. Il film si ricollega al
cinema di D.W. Griffith e all'Espressionismo degli anni Venti, nel rifiuto del
realismo e nell'insistenza quasi ossessiva su un unico soggetto.